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Asia, Terra Santa, Europa, Africa e America: maggio-dicembre 2019

Insieme è meglio

“Queste sono le persone concrete che dovete formare. Con queste persone concrete e per queste persone concrete devi pregare”. (Papa Francesco, 27.04.2019)

Insieme è meglio,Progetti

Ultimo aggiornamento: 27 maggio 2024

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INSIEME è MEGLIO esprime uno degli intenti principali dell'Azione Cattolica, sottolineare il valore dell'“associazione” che nella Chiesa assume la dimensione spirituale, ecclesiologica, apostolica della comunione da accogliere e vivere nella comunità e nella missione. In Apostolicam Actuositatem 18 leggiamo: L'apostolato collettivo dei credenti cristiani risponde allora felicemente a un'esigenza umana e cristiana e significa insieme la comunione e l'unità della Chiesa in Cristo, il quale disse: «Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, eccomi io in mezzo a loro» (Mt 18).

Obiettivo principale del progetto TOGETHER is BETTER è stato quindi quello di favorire l'incontro, l'amicizia nel nome del Signore, un esercizio di comunione per edificare la Chiesa come laici e come laici associati, formare discepoli laici missionari nella parrocchia, consapevoli della propria vocazione, a sviluppare nel popolo fedele di Dio la cultura dell'incontro cf EG 220, «non stancandosi mai della decisione di vivere in fraternità» EG 91.

Le iniziative sono state realizzate in diverse realtà continentali, promosse a livello regionale e nazionale, con l'obiettivo specifico di invitare rappresentanti di nuovi Paesi insieme ai Paesi membri del Forum Internazionale di Azione Cattolica e ampliare la rete di contatti ed esperienze. Il progetto TOGETHER IS BETTER è stato suddiviso in 5 mini progetti in Asia, Terra Santa, Europa, Africa e America.

Grazie per il contributo a

 

ASIA: Incontro interdiocesano in MYANMAR
Taungyi, 2/5 maggio 2029
350 i partecipanti provenienti dalle diocesi di: Keng Tung, Taungngu, Pekhon, Loikaw, Taunggyi, Laisho, Yangon, Pyay, Mandalay.

INCONTRO REGIONALE AFRICA Centrale e Orientale
Prima tappa: Kigali (Ruanda) 21-24 agosto 2019
84 Partecipanti da: Burundi, Kenya, Tanzania, Zambia, Sud Africa, Uganda, Ruanda, Senegal e Congo. A causa dei problemi causati dall'epidemia di Ebola non tutti i partecipanti attesi sono riusciti a raggiungere il Ruanda.

Seconda tappa: Bujumbura (Burundi) 17-21 dicembre 2019.
87 partecipanti provenienti da: Burundi, Ruanda, Uganda, Kenya, Repubblica Democratica del Congo, Zambia e altri paesi africani (Senegal, Sud Africa e Guinea Conakry)

EUROPA: AGORA DEL MAR NERO
Odessa (Ucraina), 23-27 ottobre 2019
41 Partecipanti da: Romania, Repubblica Moldova, Georgia, Bulgaria, Ucraina.

INCONTRO REGIONALE AMERICA
Montevideo (Uruguay), 12-15 dicembre 2019
40 Partecipanti da: Argentina, Perù, Paraguay, Uruguay. In Videoconferenza: Colombia, Venezuela, Stati Uniti (Miami), Spagna.

TERRA SANTA
Prima tappa: Estate 2019. Giovani della Terra Santa ospitati in Europa
2 giovani della parrocchia di Zababdeh ospitati in Italia (25 luglio-5 agosto)
2 giovani delle parrocchie di Ramallah e Beit Jala ospitati a Malta (20-30 luglio)
2 giovani delle parrocchie di Nazareth e Gerusalemme ospitati in Spagna (25 luglio – 5 agosto) 2 ragazzi della parrocchia di Nazareth ospitati in Romania (17-31 agosto)

Seconda tappa a Betlemme 28 novembre – 1 dicembre 2019
24 partecipanti da 6 parrocchie della Terra Santa e da Italia, Spagna, Romania, Malta.

Alcune note generali e comuni

La varietà delle iniziative nei diversi contesti ha confermato come l'universalità della Chiesa si concretizza nelle Chiese locali impegnate nell'inculturazione della fede. L'Azione Cattolica si inserisce in questa dinamica universale – locale.

La formazione, testimonianza e missione dei laici diventano sempre più importanti e urgenti, l'associazione offre un'esperienza e una proposta per laici consapevoli della loro vocazione laicale nella Chiesa e nella società.

Il valore dell'associazione favorisce soprattutto la corresponsabilità di tutti e insieme, nella propria realtà ma anche in rapporto ad altre realtà, con un'apertura di orizzonti che ci rende membri della Chiesa cattolica e cittadini del mondo.

Il primo frutto è la conoscenza reciproca e l'amicizia tra le persone nel nome del Signore: un dono preziosissimo da accogliere, un talento da mettere a frutto.

Il programma ha contribuito a sviluppare diverse dimensioni: quella spirituale con momenti comuni e personali di preghiera, quella sociale con la presentazione delle proprie diverse realtà nel contesto regionale e continentale, quella culturale con l'approfondimento di temi e fenomeni, quella solidarietà quella del sostegno reciproco, anche con lo sforzo dell'organizzazione, prima durante e dopo

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